Giornalista e scrittore italiano. Iniziò
l'attività nel 1907 al
Corriere della Sera, divenendone poi
inviato speciale. Con la stessa qualifica scrisse per la
Stampa, il
Messaggero, la
Gazzetta del Popolo, (firmando sempre Arnaldo
Cipolla). Tra la quarantina di volumi in cui raccolse le sue corrispondenze di
viaggio in tutti i continenti, citiamo:
Pagine africane di un esploratore
(1911),
Per la Siberia in Cina e in Giappone (1924),
Il mio viaggio in
Oceania, Australia e Insulindia (1928) (Como 1879 - Roma 1938).